Spedizioni gratuite per ordini sopra i 50€

Celestina VS Cortisone: vittoria su tutti i fronti

Il rimedio più usato,più prescritto,più conosciuto e a detta di molti il più efficace per la cura ed il trattamento di moltissime problematiche cutanee,dall’eczema alla psoriasi,dalle dermatiti alle punture d’insetti, è senz’altro il Cortisone.

Grande affidabilità, velocità di regressione dei sintomi, ampissimo spettro d’azione.

L’uso del Cortisone in ambito dermatologico si fonda sulla capacità di questa molecola e di tutti i suoi derivati di inibire “a monte” la cascata di reazioni biochimiche che portano in ultimo alla formazione di tutte quelle sostanze pro-infiammatorie responsabili dei sintomi che caratterizzano le varie patologie cutanee: arrossamento, bruciore, prurito, dolore.

Come molti sanno però il Cortisone ha una lunga lista di effetti collaterali che non riguardano solo il livello sistemico ma che si esplicano, come invece molti non sanno, anche a livello cutaneo.

I più importanti sono senz’altro l’inibizione del sistema immunitario cutaneo, l’assottigliamento dello strato corneo dell’epidermide (quello più esterno superficiale che protegge la pelle dalle aggressioni esterne) e l’ipersensibilizzazione.

Partendo da questi presupposti e basandomi anche sulla necessità, spesso ricercata dai dermatologi nelle loro prescrizioni, di unire all’effetto”terapeutico” un effetto “cosmetico”, cioè di mantenere in buono stato, idratare e nutrire la cute, sono arrivato alla formula di Celestina, l’alternativa naturale al Cortisone.

Le sostanze attive sono tre: acido Glicirretico, Aloe, Camomilla blu.

L>‘Acido Glicirretico è una sostanza estratta dalla Liquirizia che ha una struttura chimica molto simile a quella del Cortisone e svolge una attività cutanea altrettanto simile cioè antitinfiammatoria e lenitiva senza però averne gli effetti collaterali tipici.

L‘Aloe è arcinota per i suoi effetti idratanti, emollienti, lenitivi e cicatrizzanti ed in questa formula è presente sia in forma di gel che di estratto oleoso.

La Camomilla blu è ricchissima di AlfaBisabololo una sostanza dall’effetto disarrossante e lenitivo che qui viene usata in forma di olio essenziale privo di allergeni.

I cosi detti “eccipienti”, che nelle creme medicinali sono considerati normalmente inerti e privi di effetto attivo o tutto al più veicoli e carriers, qui invece contribuiscono in maniera fondamentale a costruire l’efficacia finale del prodotto creando un effetto sinergico ottimale.

Burro di Karitè: la sua composizione in acidi grassi Oleico, Stearico, Linoleico, Palmitico e Arachidico lo rende particolarmente affine alla nostra cute dove svolge un effetto idratante, emolliente e antiinfiammatorio ed in più restituisce alla pelle elasticità e compattezza rallentandone l’invecchiamento.

Scleroglucano: è un polimero naturale, un polisaccaride, estratto da funghi del genere Sclerotium.Tecnicamente viene usato come addensante e gelificante della fase acquosa e quindi per dare consistenza e stabilità alle creme.Sulla pelle però ha un effetto idratante dovuto alla sua capacità di formare un film superficiale e di trattenere acqua impedendo l’evaporazione della stessa dagli strati epidermici sottostanti.

Emulium K: è il nome commerciale di un emulsionante, vale a dire quella sostanza affine sia all’olio che all’acqua e che fa sì che si formi la crema. La sua particolarità è che esplica non solo un’azione tecnica ma anche un effetto attivo idratante, nutriente e di mantenimento del film idrolipidico cutaneo.Infatti viene ottenuto dalla combinazione di tre cere vegetali, Candelilla, Jojoba e Riso ed è privo di etossilati, sostanze notoriamente più aggressive sulla cute.

Riepilogando:

CORTISONE

CELESTINA

Assottigliamento strato corneo Idratazione e riepitelizzazione

(Aloe, Scleroglucano, Burro di Karitè, Emulium)

Inibizione sistema immunitario Stimolazione capacità difensive e rigenerative

(Aloe)

Sensibilizzazione Desensibilizzazione ed effetto lenitivo

(Camomilla, Acido Glicirretico)